Eccoci giunte al quarantaduesimo appuntamento della rubrica “Lunedì al femminile”, che esce ogni primo lunedì del mese.
Da qualche mese abbiamo iniziato a parlare di gravidanza, e il mese scorso abbiamo parlato delle emozioni che accompagnano la donna nei tre diversi trimestri. Oggi invece vorrei approfondire la visione che ha la medicina cinese della gravidanza.

Innanzitutto, secondo la medicina cinese la gravidanza si basa sul calendario lunare, ricordandoci la stretta connessione della donna con la luna, e quindi dura dieci mesi lunari, che corrispondono più o meno a nove mesi del calendario solare. Durante ciascuno dei dieci mesi di gestazione, sarà un organo specifico della madre a nutrire il figlio.

Ma facciamo un passo indietro: secondo la Medicina Tradizionale Cinese tutto il reale che ci circonda, dall’universo agli esseri viventi fino al microcosmo, ha per caratteristiche due polarità complementari dette yin e yang, che sono considerate delle categorie che ci permettono di descrivere come in natura le cose funzionano in relazione l’una all’altra e in relazione all’universo, e che quindi ci aiutano a comprendere e interpretare la natura di tutte le cose.
Nello sviluppare ulteriormente il suo pensiero in relazione allo yin e allo yang, la medicina cinese lo ha applicato alla realtà materiale della nostra esistenza, individuando i cinque elementi: Legno, Fuoco, Terra, Metallo, Acqua. Questi vanno intesi come categorie generali sotto cui si raggruppano le manifestazioni della realtà in preciso ordine spaziale e temporale, non rigido ma in continua opposizione e trasformazione, al fine di costruire un modello della struttura dell’universo. E in questo schema sono stati incasellati le stagioni, i sapori, i colori, i movimenti, le direzioni, le parti del corpo come organi, visceri e annessi, in modo da riuscire ad ottenere una visione sempre più completa delle manifestazioni cosmico-energetiche che si riflettono nella vita quotidiana.

Il ciclo dei cinque elementi integra l’attività umana con i ritmi naturali dell’universo. Non sono veramente elementi nel senso classico perché non sono materiale statico. Sono simili a fasi di un movimento più grande; infatti, i caratteri cinesi che indicano i cinque elementi vengono spesso tradotti come i cinque “movimenti” o “fasi”.
Il ciclo dei cinque elementi ha origine nel taoismo e nelle religioni sciamaniche dell’antica Cina, sottolineando l’armonia con la natura; e le cinque fasi classificano gli stadi di crescita e declino inerenti tutti i processi vitali: il Legno rappresenta la nascita e la prima crescita, il Fuoco appartiene al massimo dello sviluppo, la Terra descrive transizione ed equilibrio, il Metallo governa il declino, l’Acqua rappresenta morte e rinnovamento. Pertanto, ognuno di questi cinque elementi è legato agli altri in virtù di alcuni principi che possono essere espressi attraverso dei cicli, e anche lo sviluppo del feto e la sequenza degli organi della madre che nutrono il figlio durante la gravidanza seguono uno di questi cicli, più precisamente quello di Generazione.

Elemento Legno

Nel primo mese lunare si attiva il Fegato, perché il Sangue non fuoriesce più all’esterno con la mestruazione, ma viene trattenuto all’interno, e nel secondo mese lunare si attiva la Vescica Biliare, che è un viscere straordinario, dà forma e permette lo sviluppo del bambino.
Entrambi sono correlati all’elemento Legno, che è la fase iniziale del ciclo dei cinque elementi; infatti, quando la feconda energia del Legno esplode all’esistenza, comincia il processo della vita, quindi rappresenta la creazione e simboleggia nuovi inizi (nascita, crescita, sviluppo ed espansione). Il Fegato ha un ruolo determinante nella messa a disposizione del Sangue; l’azione del Fegato e della Vescica Biliare su tendini, legamenti ed articolazioni è implicata in tutte le modificazioni di tipo posturale che si verificano in gravidanza, compresa la lassità legamentosa che prelude ai movimenti di nutazione del bacino nel periodo che precede il parto e che, per la medicina occidentale, è dovuta all’azione del progesterone e della relaxina.

Elemento Fuoco

Nel terzo mese lunare si attiva il Pericardio, ed è il momento in cui il bambino acquisisce la funzione del proprio Shen (spirito), ed infatti è il momento in cui si passa dal chiamarlo embrione al chiamarlo feto; e nel quarto mese lunare si attiva il Triplice Riscaldatore.
Entrambi sono correlati all’elemento Fuoco, che rappresenta movimento e attività, e trasforma la natura di qualsiasi cosa entri in contatto con lui. Il Fuoco Imperiale è correlato a Cuore e Intestino Tenue, ed è legato allo Shen, quindi governa le emozioni; il Cuore è direttamente collegato all’Utero attraverso il canale Bao Mai, quindi garantisce la corretta circolazione ematica. Ed il Fuoco Ministeriale è correlato al Pericardio e al Triplice Riscaldatore, che sono molto coinvolti in gravidanza perché la madre vive un momento intenso di profonde relazioni tra sé stessa, il suo bambino e chi la circonda. Inoltre, il Triplice Riscaldatore si trova a gestire una differente suddivisione dei liquidi corporei, e una sua disfunzione può determinare presenza di edemi; ed è correlato anche alla termoregolazione della gravida, che presenta una maggiore temperatura corporea.

Elemento Terra

Nel quinto mese lunare si attiva la Milza e nel sesto si attiva lo Stomaco: questo è il momento in cui nel bambino si formano i muscoli e via via i suoi movimenti diventano sempre più attivi e percepibili dalla madre; inoltre, inizia a sviluppare il riflesso di suzione, che può portarlo anche a succhiarsi il pollice.
Milza e Stomaco sono correlati all’elemento Terra, che rappresenta la trasformazione e la distribuzione, la matrice che contiene, consente e sostiene i processi viventi; in gravidanza rappresenta il nutrimento (sia fisico che emotivo) e il sostegno allo sviluppo del bambino. La Milza, in particolare, è protagonista nella produzione del Sangue ed ha anche l’importante funzione di “contenere” il feto nell’Utero; infatti, un deficit della Milza si può manifestare per esempio con aborto, prolasso degli organi pelvici, emorroidi, varici o edemi. Lo Stomaco ha, nei riguardi del qi, una funzione di abbassamento, fondamentale per il compimento del parto.

Elemento Metallo

Nel settimo mese lunare si attiva il Polmone, ed è il momento in cui il bambino inizia l’ultima fase di formazione dei polmoni e in cui si assiste allo sviluppo della pelle e dei peli; e nell’ottavo mese lunare si attiva l’Intestino Crasso, gli orifizi sono attivi ed il bambino comincia ad essere autonomo.
Polmone e Grosso Intestino sono correlati all’elemento Metallo, che è introversione, contrazione, acquietamento e conservazione, e rappresenta sia il processo di raffinamento che la pura essenza che è il suo prodotto; separa l’impuro dal puro, l’impuro viene eliminato e il puro viene raffinato ulteriormente. Durante la gravidanza l’impegno del Polmone è notevole per le aumentate richieste della madre e del bambino; un deficit di questo organo può manifestarsi con difficoltà respiratorie ma anche con disturbi legati alla sua difficoltà a garantire la circolazione del qi con disturbi che coinvolgeranno anche il percorso del relativo meridiano, come ad esempio la sindrome del tunnel carpale. Il Grosso Intestino, invece, risente soprattutto meccanicamente della presenza sempre più ingombrante dell’Utero ma anche della relaxina, rallentando le sue funzioni di eliminazione dell’impuro; ciò può portare stitichezza e feci secche.

Elemento Acqua

Nel nono mese lunare si attiva il Rene, ed è il momento in cui termina la formazione del nefrone, l’unità funzionale del rene, cioè la più piccola struttura in grado di svolgere tutte le funzioni dell’organo; e nel decimo mese si attiva la Vescica Urinaria.
Entrambi sono correlati all’elemento Acqua, che rappresenta il massimo dello yin: riposo, passività e ricettività; rappresenta il culmine del processo, il compimento e la morte, e preannuncia il rinnovamento; è il grembo da cui tutta la vita emerge e al quale ritorna. E in effetti, quando lo yin è al suo massimo, compare lo yang e inizia la trasformazione; e quando la gravidanza è al suo culmine, inizierà il processo del parto. Ma l’impegno del Rene e della Vescica Urinaria è notevole per tutta la gravidanza: i Reni mettono a disposizione il Jing nella produzione di Sangue e nel metabolismo dei fluidi, e il meridiano della Vescica Urinaria è interessata per il notevole sovraccarico a cui è sottoposta la colonna vertebrale della donna durante l’avanzare della gravidanza e l’assunzione di una postura differente.

Ahava, Francesca Zangrandi

PS. Il prossimo appuntamento di questa rubrica sarà il primo lunedì di luglio, ma se nel frattempo vuoi rimanere aggiornata sui vari articoli che pubblico sul blog puoi iscriverti alla newsletter, mettere “Mi piace” alla pagina Facebook, seguirmi su Instagram, iscriverti al canale YouTube e/o al canale Telegram. E se invece credi che questo articolo possa interessare a qualcuno di tua conoscenza, puoi condividerlo. Grazie di cuore!